Concorsi militari, come prepararsi al meglio?

Sono in molte le persone che, magari fin da piccole, sognano di poter prendere parte a un corpo militare. Al di là del “sogno”, tuttavia, non vogliamo mentire: ci vogliono disciplina, forza, coraggio. Soprattutto, ci vuole studio: ovvero, la possibilità di prepararsi al concorso militare. Sono molte le realtà in Italia che offrono questa possibilità e che danno una mano per la preparazione concorsi militari, come Serem: cerchiamo di comprendere sia i test da affrontare, quanto l’offerta dell’azienda.

Come affrontare un concorso militare?

Fin troppi cadono nello stesso errore: pensano infatti che una preparazione prima del concorso militare sia quasi superflua. Ma, di fronte al sogno di poter far parte di un corpo prestigioso, non possiamo affidarci al caso, alla fortuna. No, come per ogni altro lavoro o settore, c’è bisogno di studio e di allenamento:

Per affrontare un concorso militare, bisogna prepararsi a 360 gradi: dai quiz fino alla prova fisica, non possiamo poi dimenticare il test psicoattitudinale. Ognuno di questi momenti sarà “topico” per riuscire a superare il concorso e soprattutto realizzare quel sogno da non chiudere nel cassetto. In base al concorso, il tempo di preparazione può cambiare: in ogni caso, la percentuale di successo accompagna proprio il tempo speso a dedicarsi alle attività di studio e di pratica.

Studiare per il quiz

Generalmente, la complessità delle prove non va sottovalutata, soprattutto per la preparazione culturale: la prova preliminare può mettere già abbastanza in difficoltà. Il motivo? Bisogna prepararsi alle domande che si affronteranno, che possono prevedere diverse materie, come la grammatica, la letteratura, la geografia, la storia, o ancora l’accertamento della lingua italiana.

Prepararsi fisicamente

Uno degli aspetti cruciali nella preparazione di un concorso militare è indubbiamente la prova fisica: naturalmente, l’idoneità è a dir poco fondamentale per procedere con l’iter concorsuale. La tipologia della prova fisica ovviamente non è sempre la stessa per ogni concorso: può infatti variare, ed è questo il motivo per cui un preparatore atletico può essere d’aiuto per strutturare un programma di lavoro personalizzato.

In genere, gli esercizi inclusi nelle prove fisiche sono diversi, come la corsa piana, il salto in lungo, le flessioni addominali, il plank, gli stacchi da terra, le simulazioni (sollevamento, armamento e trascinamento), e molto altro. Per ogni prova concorsuale, dunque, dall’esercito alla polizia, dai vigili del fuoco ai carabinieri, è possibile ricevere tutto l’aiuto possibile con una opportuna preparazione.

Il test psicoattitudinale

Per entrare nelle Forze Armate e nelle Forze di Polizia, bisogna anche affrontare dei test psicoattitudinali. L’iter concorsuale, infatti, prevede la prova di accertamento psicologico. Quest’ultima si prefigge l’obiettivo di essere utile sotto diversi aspetti: per esempio, permette di valutare l’interesse del soggetto verso l’ambito lavorativo, ma è fondamentale anche per individuare le capacità cognitive e l’attitudine per affrontare determinate situazioni.

Rispetto al quiz, è bene sapere che in questo caso non ci sono risposte giuste o sbagliate. Questa prova mette “alla prova” in ogni senso, ed è valutata da un personale specializzato, che segue anche determinati parametri. Anche in questo caso ricevere un aiuto può essere fondamentale, soprattutto perché il test attitudinale si basa sulla capacità di attenzione, di sintesi, di calcolo e di memoria. Invece, il test per la personalità osserva principalmente il comportamento del candidato, così come le sue caratteristiche peculiari. Che, ovviamente, sono diversi in base alla personalità di ciascuno di noi.

A chi affidarsi?

Abbiamo visto che c’è bisogno di studio e di impegno: dai quiz alle prove di efficienza fisica, non puoi permetterti di sottovalutare alcun aspetto. Tra le tante realtà in Italia a cui possiamo affidarci c’è Serem, a Soleto, che da ben diciannove anni permette ai ragazzi un aiuto e un sostegno concreto per entrare nelle forze armate. Il loro percorso inizia proprio dalla domanda: insieme si affronta il cammino verso la divisa.

Oltre ad avere avuto il 96% di successi, la scuola stessa propone diversi servizi, volti proprio a coloro che vogliono realizzare il proprio sogno. Il loro percorso formativo è strutturato proprio sulla possibilità di vincere i concorsi nelle forze armate e di polizia, offrendosi come orientamento e consulenza, valutazione del quadro sanitario, preparazione didattica. Ogni aspetto è fondamentale per riuscire a superare qualsiasi scoglio.

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